Punta del Este, 12 gennaio 2009

Tra qualche dubbio proseguono le giornate argentine.

La visita alla Boca quartiere popolare di Buenos Aires, è una tappa obbligata.

Maradona e il Boca Junior, un legame indissolubile, la “Bombonera” il luogo per consacrarlo.

Uno stadio che ti impressiona, non tanto per l’imponenza ma piuttosto dal punto di vista che ti dona.

A pochi centimetri dal rettangolo verde, dev’è essere uno spettacolo seguire le gesta degl’idoli locali.

Ma di sicuro tutto quello che gli è stato costruito intorno e alquanto eccessivo.

Un museo all’interno dello stadio con trofei, maglie, foto, ma anche le ciabatte usate da uno degl’idoli locali.

Una visita dello stadio che arriva al redicolo: “Quella che vedete di fronte a voi è la cabina di ripresa della televisione;  quello è il terrazzo da dove segue le partite Maradona ”

Il quartiere con le case dai colori accesi in contrasto, i ballerini di tango che si esibiscono tra le vie acciottolate, gli immancabili negozi di souvenir.

House – La Boca ’10

Una cartolina bella è pronta per i turisti che accorrono a frotte.

Al “Terrazas Estoril” si fanno belle conoscenze, gli scambi di idee e pareri per le prossime future tappe e un buon motivo per sorseggiare qualche “quilmes” ghiacciata insieme.

Il mercato di San Telmo è una piacevole tappa, sulla piazza poco più avanti gli immancabili ballerini di tango sono sommersi da fotografie.

Tango Dancers – Buenos Aires ’10

La compagnia è piacevole, un ragazzo ed una tedeschi, un Turco ed un italiano …

Con Tenga, il turco ci mettiamo d’accordo per proseguire insieme il dopo Buenos Aires.

Qualche click, ricerche varie sulla rete, l’itinerario a grandi linee e pronto.

Sotto un solleone, le lunghe camminate intorno alle città proseguono, la “Recoleta”e i suoi caffè rinomati, il cimitero monumentale, dove le spoglie di Evita Peron riposano insieme a tanti altri personaggi del passato, cappelle che sembrano sfidarsi, dimensioni da mausoleo, forme austere, altre vere e proprie opere d’arte.

Le zanzare carnivore azzannano le povere caviglie della strana coppia Turco-Italiana,  il repellente tanto agoniato trovato in un market di “Palermo” è una salvezza.

L’ennesima cena a base di carne, ottima direi in uno tanti prestenti nella movida di “Palermo”, il “Rave”, è sicuramente da consigliare.

Intanto dall’altra parte della strada uno scippo, il tipo ruba una borsa e scappa, la polizia arriva dopo una decina di minuti scrive qualcosa e va via.

Uhm … non positiva la cosa direi.

Ci siamo, fatto quadrare le date e gli spostamenti.

Prossima tappa Uruguay, Punta del Este.

Stay tuned!