Sydney, 18 gennaio 2009

Il primo weekend australiano vede un inizio un pò incerto.
Nel primo pomeriggio di venerdì decido di farmi una camminata sino a Maroubra beach tramite un sentiero tra gli scogli che parte proprio da sotto la mia nuova casa.
Come per quello molto più lungo che collega Bondi a Coogee anche questo è molto caratteristico, a metà strada sempre tra gli scogli una delle tante piscine direttamente sul mare, “caricate” di volta in volta dalle onde dell’oceano.
Provando ad immergerci i piedi dentro cmq la sensazione e di un acqua piuttosto freddina, è pur sempre l’oceano pacifico …
Arrivato in pochi minuti a Maroubra beach la vista è incantevole, sembra quasi di vedere quella macchia mediterranea della nostrana Sabaudia.
Non ci sono molti stabili ed edifici a ridosso della spiaggia, sembra quasi una Bondi Beach prima dell’assalto del cemento.

Il posto mi piace, appunto mi pare familiare, e poi non ha tutta quel marasma di gente che si vede in questi periodi a Bondi.

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Maroubra Beach – Sydney ’09

Nel primo pomeriggio mi incontro con Francesco un ragazzo di Caserta che da circa due mesi è qui con il WHV, è alle prese con la ricerca di un lavoro, ma essendo passate le feste natalizie che qui hanno la valenza del nostro ferragosto l’impresa risulta non poco snervante.
Rivedo da quando sono tornato per la prima volta l’Opera House & l’ Harbour Bridge, e devo dire che fà sempre un certo effetto, cmq sempre più contenuto della vista del nostrano Anfiteatro Flavio … er Colosseo !

Si mangia una cosa al volo insieme e poi di nuovo a casa, il jet lag si fà sentire, già alle otto di sera crollo sul letto sino al mattino seguente.

La giornata di ieri parte come un motore diesel e finisce come una formula uno ….

L’evento della giornata è il compleanno di Katarina ex mia flatmate dello scorso anno, l’appuntamento è a Bronte beach nel pomeriggio.

Per non arrivare a mani vuote passando a Coogee cerco l’ispirazione per un regalino, ma io in questi casi non è che abbia molta fantasia.
Furtunatamente il lampo di genio, un telo da mare, non sarà un super regalo ma  sicuramente utilie …

All’arrivo a Bronte beach, un marasma di gente, l’odore dei barbecue è incredibile, tonnellate di carne vengono rosolate, la scorta di birre pare infinita.
Il nostro gruppo è molto folto, in realtà i compleanni sono due e c’è anche un “farewell”, conosco Marian un ragazzone Slovacco amico di Katarina, parlando viene fuori che conosce anche il buon Lucio e Manuel …
il mondo è veramente piccolo …

Conosco anche un ragazzo italiano che ha appena ottenuto la cittadinanza, la storia a parte gli spunti personali, pare quella di un pò tutte le persone che cercano e come in questo caso trovano affermazione fuori dai confini nazionali.

Intanto in mano c’è sempre una nuova birra, quella di quest’occasione è la fenomenale Pilsner già apprezzata, e non poco nell’indimenticabile capodanno dell’ 2000 passato in quel di Praga ….

Si fà tardi ma non troppo, la via di casa sembra lontana dato l’orario e per tornare c’è bisogno di andare sino in centro via Junction e poi prendere il bus che mi lascia a 50 metri da casa ….

E il wkend ancora non è finito …

See ya mates!