Sydney, 3 Aprile 2008

Da dove cominciare,

a parte che qui ora sono le tre passate di notte ed io mi sono appena svegliato .
L’assimilizzazione del jet lag non va per il verso giusto ..

Venendo al dunque, i primi due giorni qui in terra Australiana sono passati velocemente.
Ho voluto subito dedicarmi alla burocrazia varia per poter poi dedicarmi ad altro.

Lunedi’ mattina appena arrivato a Sydney (seguira’ post del viaggio …) insieme ad Erika ragazza conosciuta in albergo a Dubai, mi sono imbattuto nei controlli dell’immigration OZ.
Una lunga fila per poter vedersi  apposto il fatidico timbro sul passaporto, e poi una ancor piu’ lunga per la “quarantena”; gli aussie tengono molto a cuore la salvaguardia della salute e dell’ambiente nella loro nazione.
Quindi tutti i passeggeri in arrivo devono compilare un foglio per dichiarare se hanno sostanze particolari,  o prodotti acquistati in altri stati.
Insomma uno screening su quello che ci si porta dietro e su dove si e’ stati nell’ultimo periodo.
Nel frattempo il cane poliziotto annusa tutte le persone e i relativi bagagli, in caso di mancata dichiarazione si puo’ incorrere in pesanti sanzioni …
Fortunatamente per me, sono stato lasciato passare e cosi’ e’ iniziata la mia Avventura australiana .

Dopo aver cambiato gli ultimi euro in dollaroni australiani, da un baracchino con tipo un po’ “infemminato”, ho preso al volo la sim  Vodafone OZ, fondamentale poi per trovare lavoro e ovviamente per comunicare down under. In mezz’ora gia’ avevo il numero attivo e con 29$ oltre i 10$ del costo della sim un po’ di traffico telefonico.

Quindi  un altra megafila per i taxi, lo so che non e’ da backpackers ma dopo 14 ore di volo le forze erano quelle che erano e di cercare trasporti alternativi non mi sembrava il caso.

Il tassista, un tipo alla mano mi sembrava un po’ un tassinaro Romano, inveiva un po’ con tutti sulla strada e faceva battute del tipo rivolto ad un pedone: “levati dalla strada mi sembri una fottXXa gallina! ” con uno spiccato slang locale.
Dopo aver circunnavigato tutto il quartiere di King Cross finalmente l’ostello, la corsa e’ stata piuttosto espansiva, vabbe’ non ci si arriva tutti i giorni dall’altra parte del mondo  !

Entro, conosco il tipo che sembra il gestore della baracca, mi inizia a dire un po’ di cose e mi da qualche dritta. Saldo il conto per 10 gg e mi porta in camera.
Vabbe’  che ve lo dico a fare, mi ritrovo in stanza con 4 inglesi che hanno una paresi al braccio con una birra sempre in mano. In due giorni non li ho MAI visti bere un sorso d’acqua …
Dopo una doccia, rigenerante scendo di nuovo per chiedere come si puo’ chiamare in Italia con sta benedetta sim, un francese rasta e’ vestito da  “Nostro Signore”  con una birra in mano si presenta.
Appena a capito che fossi italiano, ha cambiato espressione e ovviamente io …
“SIAM CAMPIONI DEL MONDO!”
E’ troppo bello cantarla in faccia ai francesi!
Cmq il tipo era “vestito” cosi per un party in maschera nell’ostello c’era pure la cowgirl, la  coniglietta “extra large”, quello vestito con una busta della monnezza addosso etc.
Tutti rigoramente, “pischelli” a un certo punto hanno pure abbozzato tipo un gioco della bottiglia …
Le tipe bevevano con delle cannucce stile, parti anotomiche maschili ….
Ora capisco perche questo posto si chiama Asylium ovvero Manicomio …

Intanto in giornata ho fatto il primo “tuffo” in centro, cavolo sembra di stare a manhattan,  tutti vanno di corsa, i grattaceli sono architettonicamente molto affinati. Anch’io mi immetto nel flusso di gente sperando di trovare l’uffico per fare la “medicare”.

hydeparkstmary

St Mary Cathedral & Hyde Park

Dopo almeno un ora sbattimento, finalmente lo trovo, la tipa e’ molto gentile e mi dice che ho bisogno di un timbro sul mio passaporto per avere l’assistenza sanitaria per i prossimi sei mesi, altrimenti sarebbero solo 3. Questo perche? Avendo il passaporto elettronico, non mi hanno messo sto’ cavolo di adesivo in Aereoporto.
La stanchezza si fa sentire, prima di tornare in ostello faccio il primo pasto australiano, un super panino da certe tipe Asiatiche nel centro commerciale sotto la Sydney Tower, niente male, sicuro meglio
di Mc DonXXXld.
Mi avvio, verso il “manicomio” passando per “Hyde Park” giardini molto curati .. la gente e’ sui prati a farsi la pausa pranzo, mi siedo un attimo su una panchina, e capisco che le forze per il primo giorno sono andate.
Mi butto sul letto e mi sparo una super pennica.

Secondo Giorno.

Dopo aver fatto una ricerca sul web ho gia’ segnato qualche numero di tel. per trovare un appartamento.
Ho un primo contatto e vado a North Bondi per vedere la prima casa.
Non voglio dire nulla, ma se mi va bene alla prima botta….. ho davvero un gran cxxo!
Di ritorno ovviamente, mi sparo un primo passaggio per Bondi Beach, la spiaggia piu’ famosa di tutta l’Australia. Qualche foto, qualche sguardo alle “bellezze locali” … e mi avvio verso il centro.

bondibeach1
Bondi Beach

Devo fare ancora la medicare, intanto passo da Margareth ragazza conosciuta sul “tripforum”.
Lavora in centro in una sorta agenzia che ti trova corsi su un po’ di tutto, dall’inglese all’informatica etc..
Cavolo, e’ super, mi da un sacco di dritte per il conto in banca, quali quartieri vedere per la casa…
Che dire grazie mille! Adoro le siciliane, specialmente le catanesi .
Mi ero dimenticato di citare la mitica Gambera, una bolognese doc  in terra d’Australia ma a Perth, anche lei lavora per Go Study, se decidete di andare a Perth quindi sapete a chi rivolgervi !
Dopo un martellamento di domande, saluto e vado nella banca di fronte per aprire un account.

Il tipo indonesiano che si interessa alla mia pratica e veramente buffo, ma cmq professionale.
Apro il conto, con relativa debitcard, stile POSTEPAY …
Mi avvio verso l’ufficio dell’immigration vicino alla central station, cavolooo noooo per 20 minuti
l’ho beccato chiuso. Vabbe mi tocca tornare domani …
Torno verso King Cross vado al market compro spaghetti simil italiani, passata di pomodori e tonno in olio di oliva.
Stasera Spaghetti in salsa con tonno!
Mi stracanno 200 gr di pasta, cavolo ci voleva proprio,  mi butto al letto.
Mi risveglio alle 2 di notte e mi ritrovo a scrivere questo post …
Dopo una bella navigata si sono fatte le 4.30 am …. mi sa che mi ributto a letto.
Cavolo non riesco proprio ad assimilarlo sto jet lag …

Per i futuri aggiornamenti,
Stay Tuned!

P.S. appena posso carico anche le prime foto.

See ya!